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In un certo senso

E perchè l’hanno chiamato capocollo?

Angelo Costantini


Sabato 22 agosto | ore 19,00 | euro 3,00
Cisternino, villa comunale


Il capocollo di Martina Franca, conosciuto e apprezzato già nel XVII secolo in tutto il Regno di Napoli, è il salume più rappresentativo dell’antica arte norcina martinese. Viene prodotto con metodi artigianali da materie prime di qualità, in un territorio fresco e ventilato, ricco di boschi di querce e di profumata macchia mediterranea. Le qualità organolettiche di questo gustoso salume riassumono i profumi e i sapori intensi della Valle d’Itria. L’Associazione dei Produttori del capocollo di Martina Franca, nel rispetto del disciplinare di produzione, garantisce i consumatori circa la qualità sull’intera filiera produttiva. Dal 2000 il capocollo di Martina Franca è presidio Slow Food.

angelocostantiniAngelo Costantini è responsabile del presidio Slow Food. Appassionato conoscitore del territorio, è impegnato nella promozione e nella valorizzazione dell’offerta turistica della Valle d’Itria e delle sue tradizioni enogastronomiche.





In collaborazione con:

Capocollo