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Luci armoniche


Martina Franca - Piazza Maria Immacolata

Lucìa, la nuova cassa armonica

Nella storia del nostro territorio la cassa armonica come architettura della festa si è proposta quale sostituto del teatro dell’opera, ne ha riprodotto i codici estetici e ha permesso il miracolo di materializzare in ogni cittadina, per qualche giorno dell’anno, il teatro di cui era sprovvista. E’ il totem della festa popolare, il punto in cui convergono tutte le luminarie che le fanno da corona: rappresenta un’architettura della felicità ed è la scena poetica nella quale le bande musicali danno il meglio. Progettare una nuova cassa armonica implica la consapevolezza di doversi occupare di un archetipo popolare: il modello progettato per il Festival dei Sensi 2010 vuole essere una novità nella continuità e nel rispetto dei codici di questa fascinosa architettura itinerante. La struttura è stata ripensata e migliorata tenendo conto delle nuove esigenze tecniche e normative e la composizione architettonica si basa su forme e accorgimenti illuminotecnici innovativi, grazie anche alle caratteristiche delle lampade a led che producono un colore diverso da quello tradizionale. La mongolfiera/luminaria posizionata alla sommità della cassa armonica è un omaggio alla lampadina a incandescenza, destinata a scomparire per motivi di risparmio energetico. L’insieme evoca le architetture visionarie di Ledoux et Boullée risalenti al Settecento, secolo dei Lumi, e ispirate dal pensiero progressista e libertario in quel periodo di grandi rivoluzioni. Lucìa, la nuova cassa armonica realizzata dall’azienda Faniuolo, sarà installata in anteprima assoluta a Martina Franca, in occasione del settecentenario della città, per poi proseguire il percorso di festa in giro per il mondo.

Pierangelo Caramia e Lorenzo Netti


CaramiaPierangelo Caramia, architetto laureato all’Università degli studi di Firenze (1984) è iscritto all’ordine degli architetti “Ile-de-France“.
Svolge un'intensa attività di designer in Italia, Francia e Giappone collaborando con Memphis, Sawaya e Moroni, Cassina, Alessi, Poltrona Frau, Pirelli, XO, Dior, Daum, Thales e altre importanti aziende del settore. Molte le sue realizzazioni nel campo dell'architettura e degli interni a Parigi, New York, Mosca e Londra e gli interventi di restauro in Francia e in Italia dove ha realizzato, tra l'altro, l'illuminazione pubblica di Cisternino.
È titolare della cattedra di architettura e design alla Ecole des Beaux Arts di Rennes dal 1990.
I suoi progetti di design sono stati espostianche alla Biennale di Venezia, alla Triennale di Milano, al Centre Georges Pompidou di Parigi, alla Villa des Arts di Casablanca, a Palazzo Sabatini in Arezzo, al Seibu Art Forum di Tokyo. Alcuni suoi prodotti fanno parte delle collezioni permanenti del Groninger Museum di Groningen, del Museum für Gestaltung di Zurigo e del Musée des Arts Décoratifs di Parigi.
www.pierangelocaramia.com

foto_LorenzoLorenzo Netti è nato nel 1957, si è laureato in architettura a Firenze nel 1981 ed é docente di disegno presso il Politecnico di Bari dove insegna anche progettazione architettonica e urbana; è stato membro dalla sua costituzione dell’Agenzia Italiana d’Architettura.
Nel 1996 e nel 2002 è stato invitato alla Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Nel 1998 insieme a Gloria A.Valente ha fondato la Netti Architetti che si occupa di ricerca e progettazione. La galleria AAM di Milano ha dedicato loro una mostra dal titolo "Netti Architetti. Disegno/Costruzione". I loro oggetti e progetti sono stati pubblicati da Domus, Casabella, Abitare, Area, d’A, Modulo, Ottagono e sono stati esposti, tra l’altro, nelle mostre itineranti "Architettura Italiana Contemporanea" e "Nuova Architettura Italiana".
www.nettiarchitetti.it